Dal Sostegno a distanza all'SOS Scuola


In questi anni abbiamo visto i limiti che il SOSTEGNO A DISTANZA ha avuto, primo tra tutti la difficoltà ad inviare aggiornamenti sui bambini perchè molte delle loro famiglie cambiavano città o villaggio e noi ne perdevamo le tracce.

Dall'altro lato ci siamo trovate a dover ridimensionare il numero dei bambini che potevamo accogliere, perchè non avevamo la possibilità di pagare gli stipendi degli insegnanti...In questi contesti, un bambino/a che non frequentano i centri, la scuola è "perso"...

La pandemia sta aggravando la situazione e stiamo sperimentando come i nostri centri educazionali, i nostri Collegi sono i punti di riferimento per tanta gente che non ha di che sopravvivere.

Abbiamo pertanto scelto di investire più su progetti di sviluppo che di assistenza per incominciare a dare l'opportunità di cambiare lo stato di povertà in cui molti bambini si trovano.

CHIUDERE con il SOSTEGNO A DISTANZA significa per noi, e ci auguriamo lo sia anche per voi, RIPARTIRE guardando la povertà da un altro punto di vista: quello della DIGNITA' della PERSONA.

La vostra generosità, che ci ha sempre accompagnate, saprà essere anche questa volta protagonista di una nuova SPERANZA per tanti più bambini e famiglie.






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SOS Scuola

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